Fusioni ed effusioni
« Pop, nei colori, e nella idea di prodotti e consumo, un pò pulp nella ricerca
esasperata dell’eccessivo e del sensazionale.
Contaminazioni, fusioni, tra corpi e cibo, spazio, acqua, natura, materiali. Intimità.
I cibi suggeriscono il rapporto con intimità: manicaretti, salute, compagnia.
Si dice che il cibo esalti i sensi, è una base per connettersi con la natura.
La natura dona energia all’anima e l’anima ed il corpo sono simbiotici
Natura: colori, animali, fiori, forme, pianeti, stelle...
Ma anche materiali moderni o classici, anticonvenzionali come cellophane, reti
metalliche, marmo
A volte aggiungo, a volte rendo sfuocato oppure ovattato. Spesso mi focalizzo su
dettagli e a volte li “decontestualizzo”.
Il mio desiderio è quello di tramutare l’intimità: leggera, ironica e magari iconica
Senza viso si può dare ad una persona un infinito numero di identità.
Mi piace anche creare dei “frame cinematografici”
Sacro o profano? Nell’antica Roma il fallo era considerato un porta-fortuna.
Mentre in Marocco la vulva è figurata come un fico.
Ma quello che vorrei dire per chiudere è: uno psicologo potrebbe dirmi perchè la
mia scelta di queste immagini?...
“Io non so niente, ma mi sembra che due corpi, nel buio di una stanza, debba
essere esistenza” Giorgio Gaber »

Paola Bernabei